In ascolto della fragilità umana – Progetto pastorale – Calendario incontri

Progetto IN ASCOLTO DELLA FRAGILITA’ UMANA (documento)

Premessa

Il progetto “In ascolto della fragilità umana”, di durata triennale, vede la collaborazione tra i seguenti uffici pastorali: Caritas Diocesana, Pastorale della salute e Ufficio Migrantes e la collaborazione del Centro per la Salute del Bambino (CSB)[1] con il quale Caritas Italiana ha un protocollo d’intesa. Attraverso questa progettualità s’intende sensibilizzare e responsabilizzare le comunità alle seguenti tematiche:

  • il dovere di servizio agli ammalati e reti di prossimità assistenziale
  • promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita del bambino come periodo d’importanza strategica che pone le basi per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita.

Gli obiettivi specifici che si desiderano raggiungere in questa prima annualità sono:

  1. Incrementare la collaborazione tra gli Uffici Diocesani coinvolti nella progettualità e le diverse associazioni di volontariato che a vario titolo operano nel variegato mondo della salute.
  2. Fare conoscere i servizi e le reti di prossimità assistenziale, come la “Guida ai servizi sanitari per cittadini stranieri” realizzata dalla “Rete SaluTiamo”, sussidiari e non sostitutivi del SSN.
  3. Incontrare i centri di ascolto delle realtà di carità impegnate in un delicato servizio di prossimità e di vicinanza.
  4. Condividere progetti di reti assistenziali al fine di rispondere ai bisogni socio-assistenziali e sanitari.

Azione

  1. Realizzazione di n. 2 incontri a livello diocesano e n. 6 incontri a livello vicariale destinati ai volontari dei centri di ascolto delle realtà di carità. Gli incontri si collocano all’interno di un percorso di formazione più articolato, denominato “Comunità creative: capaci di essere inclusive”, realizzato per rispondere ai bisogni formativi emersi dal censimento promosso dalla Caritas Diocesana, nell’anno 2022-23. Durante gli incontri le tematiche affrontate riguarderanno:
  • il dovere di servizio agli ammalati e reti di prossimità assistenziale;
  • promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita del bambino come periodo d’importanza strategica che pone le basi per lo sviluppo e la salute dell’intero arco della vita.

Metodologia

            Gli incontri saranno organizzati prevedendo un approccio interattivo funzionale a valorizzare e condividere strumenti concreti e buone prassi utili ad intervenire e/o orientare ai servizi territoriali e/o al privato sociale. Saranno arricchiti anche da testimonianze personali e professionali così da favorire l’azione di sensibilizzazione alle tematiche presentate e garantire la diffusione di buone pratiche.

Gli incontri saranno così calendarizzati:

ANNO 2024

Lunedì 21 Ottobre – Incontro diocesano per presentare il progetto di collaborazione tra gli uffici e la cura della fragilità nel magistero di Papa Francesco (a cura degli uffici pastorali coinvolti) e forme di contrasto alle crescenti povertà e diseguaglianze sanitarie.

Sede: Maria SS. Di Pompei (ore 16-18)

ANNO 2025

Mercoledì 15 Gennaio – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 1° Vicariato

Sede: Maria SS. Di Pompei (ore 16-18)

Mercoledì 11 Febbraio – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 2° Vicariato

Sede: S. Giuseppe Cafasso – Chiesa della Pinta (ore 16-18)

Giovedì 20 Marzo – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 3° Vicariato

Sede: da definire (ore 16-18)

Mercoledì 9 Aprile – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 4° Vicariato

Sede: S. Vincenzo De Paoli (ore 16-18)

Giovedì 15 Maggio – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 5° Vicariato

Sede: SS Salvatore – Termini Imerese (ore 16-18)

Sabato 31 Maggio – Giornata diocesana in cui si prevedono attività laboratoriali sulle seguenti tematiche: la salute nei primi 1000 giorni di vita del bambino; il valore della vita e della donazione.

Sede: da definire (ore 9 -18)

Mercoledì 11 Giugno – Incontro con i volontari delle realtà di carità del 6° Vicariato

Sede da definire…forse Vicari o Baucina (?) (ore 16-18)

 

Monitoraggio in itinere e Valutazione finale

Gli incontri periodici tra gli uffici pastorali coinvolti, consentirà di monitorare l’andamento del percorso formativo proposto ed intervenire laddove si evidenzino dei punti di debolezza.

Durante lo svolgimento del percorso formativo saranno registrate le presenze dei partecipanti a ciascun incontro e al termine sarà somministrato un questionario di gradimento utile a verificare e rimodulare l’offerta formativa.

 

 

 

[1] E’ una organizzazione senza fini di lucro nata nel 1999 per iniziativa di un gruppo di operatori dell’infanzia. L’obiettivo principale del CSB è far crescere la consapevolezza dell’importanza dei primi anni di vita, e degli interventi che possono, se attuati precocemente e con continuità, influenzare positivamente lo sviluppo dei bambini, la genitorialità e il contributo a prevenire diseguaglianze e povertà educativa. Per tale motivo, in collaborazione e partnership con enti e con agenzie internazionali, quali OMS e UNICEF, il CSB svolge attività di ricerca e sviluppo, comunicazione e advocacy per far crescere la consapevolezza dell’importanza dei primi anni di vita. In questi anni, oltre alla sede centrale a Trieste, il Centro per la Salute del Bambino ha avviato delle Unità Locali nelle città in cui vivono alcuni collaboratori, per essere più presenti ed efficaci sui territori. L’Unità Locale di Palermo nasce per collaborare, progettare e dare supporto agli operatori del Terzo Settore della Sicilia e delle altre regioni del sud, attraverso attività di formazione rivolte a operatori e operatrici dell’infanzia, promozione delle buone pratiche fin da piccoli, ricerca, advocacy e progettazione sociale. In collaborazione con altri enti e istituzioni, rafforza le reti Nati per le Leggere e Nati per la Musica, coordina Un Villaggio per Crescere a Danisinni e sostiene i Villaggi di Bagaladi, Castelbuono e Cefalù.