In memoria del Diacono/Dr. Salvatore La Spina
Dopo una lunga malattia è tornato stanotte alla casa del Padre, all’età di 88 anni, il diacono don Salvatore La Spina che è definitivamente nell’abbraccio di Dio. Un abbraccio che Salvatore ha come cercato costantemente nel tempo che gli è stato dato su questa terra e che ora si completa nel poter vedere Dio “faccia a faccia”. Era nato a Marineo, nel giorno della Presentazione di Gesù al Tempio, nel 1933.La sua vocazione cristiana, alla base per la vocazione matrimoniale e per la vocazione al ministero ordinato, germoglia in seno ad una famiglia che aveva già nutrito la vocazione di una domenicana missionaria della Scuola e di un presbitero.
Il suo cammino di fede ha lo sguardo decisamente attento al farsi prossimo della sofferenza del fratello: con questo desiderio interiore Salvatore intraprende gli studi di medicina ma, dopo la laurea, anziché impegnarsi per specializzarsi, vive un’esperienza di consacrazione laicale presso la Pro Civitate Christiana di Assisi per 8 anni, dedicati alla propria formazione e all’evangelizzazione. La ricerca della propria vocazione lo porta a tornare a Palermo e a riprendere l’impegno nel campo medico. Il percorso procede con la vocazione al matrimonio: sposa Luisa, e portano avanti una bella famiglia con i figli Chiara e Gianluca. In seno a questo nuovo equilibrio il discernimento procede e matura e così Salvatore viene ordinato diacono della Chiesa di Dio che è in Palermo nel 1994 e – mettendo a frutto i propri talenti e carismi – si dedica alla Pastorale della Salute in ambito diocesano, al servizio di accoglienza e formazione diaconale e all’area regale in ambito parrocchiale, nella parrocchia di San Giuseppe Cottolengo dal 1971 fino ad oggi.
Il diaconio che lo ricorda con affetto, l’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute e il Servizio Pastorale Disabili, si stringono ai familiari e insieme all’intera comunità diocesana pregano il Signore perché venga ammesso nella gloria dei santi.