Il volontariato nella Pastorale della salute
Presenza specifica di persone motivate e impegnate ad irradiare lo spirito del Vangelo e i valori della tradizione cristiana nel mondo della salute, che si esprime come ministero di consolazione verso chi sperimenta la propria fragilità nella malattia, nella sofferenza fisica, psichica e spirituale.
Obiettivo generale:
Una relazione di aiuto che si esplicita con l’intento di :
– scoprire l’esperienza di fede e i valori che sostengono i suoi interlocutori per metterli al servizio
della loro salute e della loro spiritualità;
– facilitare e promuovere i diversi itinerari che portano i malati a prendere i contatti con le proprie
risorse interiori e con il Dio in cui credono.
Il volontariato riceve dalla Chiesa il mandato di esercitare la sua missione di umanizzare e evangelizzare il mondo della salute, in due ambiti particolari :
– in parrocchia in comunione con il parroco,con particolare attenzione verso coloro che confinate nelle loro case, sono impossibilitati a partecipare alla vita della Chiesa;
– nelle istituzioni sanitarie,perseguendo gli obiettivi indicati dal cappellano e dalle cappellanie.
Requisiti richiesti:
Essere laici impegnati nella vita ecclesiale, essere motivati al servizio che si deve assumere, manifestare attitudini al dialogo e alla relazione di aiuto, essere capaci di lavorare in gruppo per raggiungere obiettivi condivisi, una buona formazione, avere il tempo sufficiente per svolgere questo servizio.
Una grande possibilità, una esperienza, una scelta di vita capace di consolare e dare speranza all’uomo che soffre o in stato di bisogno, ferito dal dolore, toccato dalla grazia.